martedì 9 dicembre 2008

Georgie che corre felice sui prati...


Immobilità. Sono mesi che sto tentando di capire perchè mi senta così immobile. Anche per quanto riguarda il mio blog. Non ho più volgia di "farlo stare in piedi" di curarlo,di parlare di me.
E' questo il punto: non ho volgia di guardarmi dentro. Non mi va di scoprire cose di me. A volte mi sembra di vivere per sola forza d'inerzia. Senza "ascoltarmi", senza "sentirmi". Vivo e basta. E' una cazzata quella del vivere giorno dopo giorno, un giorno alla volta. Io avevo dei progetti, non ne ho più; avevo dei sogni e anche quelli li sto prendendo poco sul serio.
Mi sento IMMOBILE. La mente bloccata. Vorrei liberarmi, ma vivo su dei binari che mi sono costruita quest'anno appena passato per paura di non farcela da sola. Ho avuto bisogno di mettermi paletti, darmi delle direzioni, CONTROLLARMI. Ed ora mi trovo a tirare le somme e non sono per niente felice di quello che ho fatto durante tutto quest'anno ( a parte il teatro che m'ha dato grandi soddisfazioni ma che è sempre limitato da questa mia paura di non farcela).
Vorrei correre libera in un prato verde, con il vestito bianco a fiorellini che mi svolazza tutto intorno. E' questa la mia immagine di libertà, indipendenza e maturità. L'ho promesso a me stessa, alla bambina che è in me e che sta aspettando fiduciosa. Mi troverò da sola su quel prato un giorno e comincerò a correre felice (un po' come Georgie che corre felice sui prati).

giovedì 30 ottobre 2008

Lacrime di gioia, dopo tanto tempo...



Dopo tanto tempo mi ritrovo ad una manifestazione e inaspettatamente mi escono lacrime dagli occhi...
A me le manifestazioni commuovono, sento l'unione col mondo..sento la potenza della lotta tutti uniti...sento la voglia di voler cambiare qualcosa in questa Italia ormai persa.
Queste RIUNIONI ti fanno sperare che qualcosa possa cambiare, che ci sia ancora voglia di LOTTARE. Il mondo sembrava più bello stamattina. Era tutto colorato, era puro.

Ps: Colpa di mio padre che m'ha trasmesso la coscienza politica. Ora non en potrò fare a meno per tutta la vita.

sabato 4 ottobre 2008

Labirinti burocratici di un sabato mattina.


Stanotte sto male.Stamattina mi alzo distrutta.Non ce la farei mai a reggere 8 ore in piedi in un centro commerciale di sabato.Mi do malata.Il dottore non c'è (è sabato, giustamente, e comunque il mio dottore è in viaggio di nozze ed ha 65 anni...lasciamola in pace).A lavoro non mi dicono nulla.E' sabato mattina anche per loro.Io presa dal panico (è la prima malattia della mia vita) chiamo tutti e li sveglio:mamma,papà,Silvietta, Francesca....
Ho tanti numeri su un foglio bianco: fax, guardia medica...Ma son le 10 e ancora non ho risolto nulla.
Mi vien voglia di lasciar tutto cosi e chissenefrega...
Era meglio andare a lavorare....Sono più stanca e stressata adesso che la sera quando finisco di lavorare.

domenica 7 settembre 2008

27 anni e ridere...


Ma gaurda te come è bella ed sorprendente la vita. Ti ritrovi a 27 a gurdarti intorno e osservare la gente con cui sei cresciuto. Sono tutti GRANDI. Io continuo a vederli piccoli, a vederli un po' come mi sento io: eternamente adolescente. Invece la gente intorno a me sta crescendo, diventa ADULTA. Ilenia ha avuto una figlia e si è sposata (la mia amica storica del liceo), Gabri convive con il suo uomo (la mia amica STORICA e basta), Graziano e Laura sono andati a vivere insieme, Alessandro firmerà il rogito della sua casa tra qualche giorno, Katiuscia vive in Giappone e fa la traduttrice (che donna!), Marilena ha preso in mano la sua vita e s'è fatta i capelli NERI, Alfredo s'è staccato dal nido materno ed è indipendente a tutti gli effetti, Lele e Alessia sono venuti a vivere insieme da me, Claudia (la mia cuginetta) andrà a lavorare per un importante azienda a Torino...
Io lo sto facendo piano piano...vivo da sola è vero, ma ancora, alcune volte, mi capita di non riuscire A BALLARE DA SOLA. Il mio momento sta arrivando, lo sento.

giovedì 28 agosto 2008

Movimenti d'anima.

Le quattro del mattino

Ora dalla notte al giorno.
Ora da un fianco all’altro.
Ora per i trentenni.

Ora rassettata per il canto dei galli.
Ora in cui la terra ci rinnega.
Ora in cui il vento soffia dalle stelle spente.
Ora del chissà-se-resterà-qualcosa-di-noi.

Ora vuota.
Sorda, vana.
Fondo di ogni altra ora.

Nessuno sta bene alle quattro del mattino.
Se le formiche stanno bene alle quattro del mattino
- le nostre congratulazioni. E che arrivino le cinque,
se dobbiamo vivere ancora.

Wislawa Szymborska nobel per la letteratura 2006 da Discorso all’ufficio oggetti smarriti


Ed io perchè mi sveglio sempre alle 4 del mattino?

Quando lo capirò non aprirò più gli occhi a quell'ora tutte le notti.

martedì 5 agosto 2008

Tenerezza....un giorno per caso...

Giravo per la Fnac tristemente in un centro commerciale ed ho trovato questi due esseri tenerissimi....


...una nonna e il suo nipotino....che guardavano un cartone....entrambi con la stessa attenzione....

martedì 22 luglio 2008

Un filo importante.



Finalmente internet è arrivato anche in camera mia. I miei coinquilini ce l'avevano da tempo...ma io (che ho la stanza più lontana di tutti dal modem) ero ancora senza l'importante filo. Fra è partita ed io mi sono appropriata del magico filo di internet.
La casa è tutta vuota: Fra in Calabria e Carlos è tornato a Madrid.
L'unico impegno che mi sono imposta in questi giorni è trovare un nuovo spettacolo da mettere in scena con la mia nuova compagnia "Gli Illutri Sconosciuti". Si parla di tante cose, tra cui "Finale di partita" di Beckett. Staremo a vedere...Per ora sul mio comodino c'è una pila di libri immensa (Beckett, Sarah Kane, Stefano Benni, Cechov...). Tra questi quello che colpisce di più l'attenzione dei miei ospiti è IL CONTE DI MONTECRISTO regaltomi dalla mia migliore amica pochi giorni fa.
Mi fa un po' paura, date le sue 915 pagine...ma come previsto da Marilena mi sta appassionando...
La situazione in cui è stato acquistato è molto buffa. Ci trovavamo io e lei a "Invito alla lettura" (festival del libro sotto Castel Sant'Angelo). Entrate nel primo stand ci stacchiamo e ci rincontriamo poco dopo con in mano io IL CONTE DI MONTECRISTO e lei GUERRA E PACE (altre 1000 pagine di libro). Siamo scoppiate a ridere guardandoci tra le mani quelle 2 leggerissime letture estive ed è scoppiata a ridere anche la cassiera vedendoci arrivare con i due libroni.
L'estate sta scivolando via lenta lenta...sembra che i giorni non finiscano mai. Vedo poco i miei amici...(ovvio lavoro tutti i week end, invece loro lavorano durante la settimana)... e sto spesso da sola.
Mia madre dice che è normale quando uno cresce...non si hanno più rapporti quotidiani con gli amici e vedersi è sempre più difficile a causa degli impegni che, invece, non si hanno quando si è più piccoli.Io, però, sento di aver ancora bisogno di vederli quotidianamente. Credo che ne avrò sempre bisogno e ,forse , in questo, non crescerò mai.
La mia migliore amica oggi mi ha detto una cosa meravigliosa...la cosa più bella, forse...."Conoscerti è stata una delle cose più belle della mia vita". Dio! Chi non gradirebbe sentirsi dire una cosa del genere??Chi non si sentirebbe il re del mondo con accanto una persona che pensa una cosa del genere su di te???
La vita è proprio IMMENSA a volte.
Il 17 agosto me ne andrò in Trentino con il mio uomo.
il 25 agosto me ne andrò in campeggio in toscana con Laura e Marilena...solo 4 giorni che poi lavoro...
La mia estate sciovolerà via cosi..e mi ritroverò come ogni settembre con la mia Gabry sedute su una panchina a fare il resoconto dell'anno appena passato...(perchè per noi l'anno inizia a settembre)...un anno pieno di cambiamenti, di crescita.
Per il resto auguro a tutti voi BUONE VACANZE. E auguro a Baol di arrivare a Milano sereno e sentirsi "ACCOLTO".

giovedì 3 luglio 2008

Allora ci siamo!

Dal 9 al 13 luglio....da mercoledi a domenica prossimi....Siamo in scena con "Amore in scatola" tratto da "L'amante" di Harold Pinter. Il teatro è lo Studio Uno, sulla casilina. Per chiunque volesse venire...precisamente è a via Carlo della Rocca 6. Tutte le sere alle 21, tranne domenica che è alle 18. Sto impazzendo di paura. Ci tengo davvero tanto a questo spettacolo...sempre in scena per 1 ora e 20...dialoghi veloci e serrati...ironia, angoscia....c'è un po' di tutto.
Per chi vuole venire basta chiamare il numero 348/0142792 e prenotare perchè il teatro è piccolino...
Sono seria nei toni del blog perchè sono davvero tesa...
Volevo comunque darvi una notizia importante: HO UN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO...firmato oggi per una importante azienda.

sabato 7 giugno 2008

Pensieri da cielo nuvoloso.


Io nell'amore, quello per sempre, ci credo ancora.
Oggi mi sono commossa per colpa della bellissima storia d'amore di Carrie Bradshow e Mr. Big. Anch'io non ho resistito alla tentazione di vedere il film Sex and the city.
Io sono assolutamente convinta che l'uomo o la donna giusti per ognuno di noi ci sia. Che sia da qualche parte del mondo. Sono assolutamente convinta che PER SEMPRE sia possibile. Che esista LUI, QUELLO GIUSTO. Pur avendo intorno solo modelli di storie d'amore fallite (i miei genitori e gran parte della mia famiglia) sono fermamente convinta che quando mi sposerò sarà QUELLO GIUSTO.
O forse sono soli piccoli pensieri di un sabato pomeriggio nuvoloso...e di una donna ancora bambina.

domenica 18 maggio 2008

Scusate è possibile avere un tutor?


Certi giorni che arrivano così...quando meno te l'aspetti. Giorni di confusione, giorni di alienazione in cui ti senti non più padrone del tuo corpo, della tua anima.Vivi e non sai perchè ti succede quello che ti sta succedendo. Fino a ieri andava tutto bene. Oggi che succede? Il mio corpo e la mia mente si ribellano alle costrizioni che impongo dall'interno con il mio CONTROLLORE.
Il mio dottore da la colpa agli ormoni. Io adesso ho paura. Vorrei solo avere un tutor che mi guidi, che mi dica cosa si deve fare, che mi tranquillizzi con la matematica e formule chimiche facendomi credere che tutto è spiegabile e comprensibile, che non c'è nulla che non possa essere spiegato con regole e leggi.
Vorrei rivolgere una domanda ai ragazzi: è così vero che una ragazza sfuggente, che non si dona del tutto ed è incostante nei rapporti attrae di più rispetto ad una che si da completamente?Un po' alla Holly (Audrey Hepburn) di Colazione da Tiffany, per intenderci.

lunedì 21 aprile 2008

Dure novità...


E' ufficiale: dal 10 al 13 luglio io e il mio ufficiale "consorte" nella Vita e nella Finzione saremo in scena al Teatro Studio 1, sulla Casilina, vicino il Pigneto.
Andremo in scena con "L'amante" di Harold Pinter. Si prospetta un entusiasmante spettacolo, anche un po' insolito. Vi aggiornerò poco a poco sugli sviluppi della difficilissima preparazione di questo spettacolo durissimo. I personaggi sono 2 (marito e moglie) ma cambiano personalità ogni 5 minuti. Il mio "consorte" mi sta già mettendo SOTTO GRANDISSIMA PRESSIONE da alcuni giorni. Sveglia presto tutte le mattine, esercizi di rilassamento, stretching, articolazione...improvvisazione, postura...
Ci aspettano 3 mesi intensi ma bellissimi....

sabato 19 aprile 2008

Ignoranza pericolosa.


Sveglia donne! Svegliamoci tutte! E' importante il nostro corpo, è importante conoscere tutto ciò che accade ad esso. Il mio caro Morgan ha illuminato anche me riguardo una malattia che può colpire noi donne e che spesso per ignoranza o perchè non ci prendiamo abbastanza cura del nostro corpo, non sappiamo nemmeno di poter avere. Parlo dell'ENDOMETRIOSI (malattia cronica e complessa, originata dalla presenza anomala del tessuto che riveste la parete interna dell’utero, endometrio, in altri organi quali ovaie, tube, peritoneo, vagina, intestino, - provocando sanguinamenti interni, infiammazioni croniche e tessuto cicatriziale, aderenze ed infertilità. Ogni mese, sotto gli effetti degli ormoni del ciclo mestruale, il tessuto endometriale impiantato in sede anomala va incontro a sanguinamento, nello stesso modo in cui si verifica a carico dell'endometrio normalmente presente in utero. Tale sanguinamento comporta un'irritazione dei tessuti circostanti, la quale dà luogo a formazione di tessuto cicatriziale e aderenze).

Rimando al post di Morgan...cliccate QUI.

lunedì 14 aprile 2008

Delusione mista a rabbia.




Facciamo più rabbia che delusione. Rabbia contro Bertinotti che non si è alleato con Veltroni (visto che la cosa più importante era non permettere al nano malefico di tornare), rabbia contro i milioni di italiani che hanno votato di nuovo per il TRUFFATORE per eccellenza. Complimenti...davvero complimenti popolo italiano. Il mondo sta ridendo di noi ed è vero visto che vivo con un ragazzo spagnolo che mi prende in giro dalle 16 di oggi pomeriggio. Prossimo obiettivo: lasciare questo paese di merda che ora diventerà ancora più invivibile... Davvero COMPLIMENTI.







mercoledì 2 aprile 2008

I Compagni


Non so se qualcuno di voi l'ha visto. Secondo me è uno dei più bei film che siano mai stati prodotti. Ci sono arrivata per caso (ho scoperto da poco la mia smoderata passione per Monicelli) e l'ho amato dalle prime battute. C'è anche da dire che il tema LAVORATORI, DIRITTI DEI LAVORATORI mi appassiona un bel po' (mio padre è un sindacalista e m'ha crescuito parlandomi sempre di queste tematiche). Un film commovente, buffo, divertente, angosciante...c'è davvero di tutto! Un grande Marcello Mastroianni. E poi mi fa pure un po' incazzare, anzi, un bel po'...Milioni di lavoratori dall'inizio dell'800 hanno lottato per i diritti dei lavoratori, alcuni hanno anche perso la vita, sono morti di fame pur di non tornare a lavorare in condizioni disastrose. L'hanno fatto anche per noi. Poi arriva Biagi e stravolge tutto quello che quei grandi lavoratori hanno sacrificato...
Vedetelo. Ne vale la pena.

martedì 25 marzo 2008

Sogni di una bambina


Pensavo a quanto grandi siano i sogni di una bambina di 6 anni.
Adoravo pensarmi a 27 anni come una DONNA affermata, piena di successo, con un bellissimo bambino biondo con gli occhi azzurri, una casa tutta mia, un uomo che mi amasse senza riserve, un uomo CORAGGIOSO a fianco.
Soprattutto ero sicura che per me la vita sarebbe stata facile, sarebbe stata un bel gioco.
E questo m'ha fregato. L'ho davvero vissuta come un gioco fino a poco tempo fa, quando ancora mamma e papà mi cucinavano e mi davano i soldi per il cinema. Quando non dovevo pensare ad altro fuorchè RECITARE ed USCIRE con gli amici (ovviamente studiare).
Adesso che a fine mese mi tocca pagare l'affitto e le bollette con 400 euro di stipendio e non posso permettermi di uscire la sera, di mettere la benzina al motorino, di fare un regalo di compleanno capisco che fin'ora ho solo GIOCATO.
Ma come cavolo si fa a FARE SUL SERIO?
No, perchè io provo, riprovo, cambio metodo, ci riprovo...ma niente. Niente si modifica. Non riesco ad assomigliare a quella donna felice e indipendente che pensavo di diventare.
La bambina dentro di me scalpita, si arrabbia, piange anche. Lo ammetto, è un po' viziata, ma la capisco. Le avevo promesso delle cose e non le ho mantenute. E con i bambini si sa, bisogna mantenerle le promesse, perchè poi non si fidano più degli adulti.

giovedì 13 marzo 2008

Nuove mattine...


La pesantezza che mi avvolge questo periodo è terribile. Anche i gesti più semplici sono diventati difficilissimi. Vorrei andare in letargo per un po', non molto, solo un po'. Non può esserci in me la presenza di amore e libertà personale contemporaneamente. O c'è l'uno o c'è l'altra. E' il mio modo di vivermi l'amore. Mi sveglio la mattina con la pesantezza nello stomaco. Vivo la mia giornata cercando di forzarmi a fare, a fare, a fare, a fare...Ma so già che non farò. Che passerà un'altra giornata ed io avrò fatto sempre le stesse identiche cose, senza sforzarmi neanche un po'.
Lui al centro del mio mondo ed io non ho più posto.
Mi rincuora e mi da speranza il teatro: in quella sala luminosa con il parquet caldo e sporco di gesso posso pensare a me, posso dedicarmi tempo, sono io al centro del mio mondo.
Me ne rendo conto adesso, dopo 7 mesi, bevendo la mia solita tazza di the mattutina e guardando di fuori. Non ci sono più gli alberi fuori la mia finestra, non sento più gli uccellini (nemmeno prima di andare a dormire all'alba). Ci sono tante macchine con a bordo gente incazzata, che suona il clacson appena scatta il semaforo verde. Guai ad essere disattenti! Il guidatore pazzo vi punirà! Bisogna partire subito...meglio se prima che scatti il verde! Appena un attimo prima... Vedo la torre della GS e le persone che ne escono con le buste piene zeppe di cose da mangiare. Vedo le bancarelle dei marocchini, indiani, polacchi, russi che vendono cose preziosissime...i loro album di famiglia vecchi e ingialliti, orologi antichi, bracciali delle loro nonne e poi il mio carissimo fioraio...Lui è sempre lì, notte e giorno...è sempre aperto e vende meravigliose calle giganti.
La notte mi alzo e lui è la...sembra quasi che mi guardi, che mi dica:"Torna a dormire, ci sono qua io, non preoccuparti". Ed io mi sento sollevata...
Perchè, di me, nessuno dei miei amanti scrive mai nulla? Perchè devo sempre, casualmente, leggere di altre donne, le donne del passato?
Non mi sento razionale, non so come mi sento oggi. Un po' incazzata, forse, e so già che tra poco scenderò, prenderò il mio motorino mi metterò in colonna nel traffico di Roma ed appena un guidatore distratto non partirà all'istante al semaforo verde suonerò come un ossesso il clacson del mio motorino, pentendomene subito dopo. Ma oggi mi va, perchè oggi sono incazzata, perchè sento che mi tratto ingiustamente e devo scuotermi!

domenica 9 marzo 2008

Grande spettacolo.

Ancora un grandissimo spettacolo teatrale per noi romani ieri sera: Anna Karenina, regia di Eimuntas Nekrosius (regista teatrale lituano, forse uno dei migliori tra i contemporanei).
Il teatro era stracolmo. Sinceramente non ce l'aspettavamo...per un motivo particolare: lo spettacolo dura 5 ore. Ci siamo seduti alle 19.30 e siamo usciti dal teatro alle 24.30.
Lo so, da pazzi. Ed io chissà quale reazione strana del mio corpo e della mia mente m'aspettavo...ed invece...ENTUSIASMO PURO.
Gli attori bravissimi ed il mitico Nekrosius ci ha meravigliato con la sua regia VISIONARIA della famosa storia, drammatica di Anna Karenina. Orologi che rotolavano per terra, il tempo che scorre inesorabile e il destino che ci attende passo dopo passo...
Specchi deformanti, pianoforti di carta, scale usurate che servono come via d'uscita da un ambiente o dalla vita (quando muore Nikolaj,fratello di Lévin, esce di scena dalla scala).
Quanta energia nei corpi degli attori (e chi ce l'avrebbe fatta al posto loro??!!Devo fare ancora tanta strada), quanta leggerezza, anche nei gesti più energici.
Straziante la gelosia di Anna, straziante la recitazione dell'attrice (Mascia Musy).
Unica pecca: la lunghezza dell'opera. So che non è facile adattare un testo di 900 pagine a teatro ma il pubblico s'è addormentato.
Immaginate la scena: MOMENTO DI STRAZIANTE DOLORE (Anna sta per uccidersi) silenzio in sala, sul palco...Si sente un uomo RUSSARE FORTISSIMO. Gli attori increduli guardano verso la sala e con tranquillità tornano a recitare.
Oppure: io e Laura ci giriamo verso i posti dietro di noi e vediamo le 4 ragazze che all'inizio non stavano zitte che dormono profonamente appoggiate le une alle altre.
INCREDIBILE!

Bello spettacolo, davvero bello.
Se vi capita andate a vederlo. Nekrosius è un genio visionario.



giovedì 6 marzo 2008

Senza pensarci troppo.


Non so perchè son qui a scrivere.
Ogni volta che ci provavo, nei mesi passati, non avevo veramente niente da dire.
Forse troppo presa a gestirmi la vita nuova. La vita da sola.
Mi mancate tutti quanti.
Mi manca scrivere sul mio blog.
Stasera è una serata importante: domani farò il mio penultimo esame all'università. Anche dopo averne fatti 34 sono agitatissima (peggio di uno spettacolo).
Grandi progetti per il futuro. Due spettacoli a giugno, una soap opera doppiata (non ci crederete mai: la soap è recitata in barese e noi stiamo doppiando in italiano-capito Baol??).
Veramente tanti progetti. Peccato che non riesco a "camparci". Devo ancora fare la segretaria nella scuola di teatro.
Pensieri sconnessi, serali, agitati. Mi va proprio di tornare a scrivere sul mio blog. Mi va di leggere ciò che avete da dire voi. Da domani, tutto da domani.

venerdì 11 gennaio 2008

Momenti teatrali

Eccovi le foto del mio ultimo spettacolo (quello di ottobre).Sono pochine.
Allora:
1.Questo periodo sono incasinatissima.Presto tornerò presente nei vostri blog.
2.Il 26 alle 17,00 e alle 21,00 e il 27 gennaio alle 18,30 prossimo spettacolo: "Esercizi di stile" di Queneau.Per chiunque voglia venire: Via Pelagosa (zona Montesacro), spazio teatro di "Insieme per fare".