giovedì 27 luglio 2006

Geniale

Dovete per forza andare a vedere le creature di Andy Riley. Conigli che tentano di suicidarsi in ogni modo possibile! L'ho scoperto grazie al mio maniaco ( che mi segue in motorino).

lunedì 24 luglio 2006

C'era una volta...

Mia nonna mi racconta sempre di quando era giovane. Ogni volta che vado a trovarla so che dovrò starmene zitta per 3 ore ad ascoltarla. Sempre zitta! Senza mai parlare! Ma a me va bene cosi. Sono felice che lei si senta bene. Oggi dopo un pranzo composto da lasagne, pollo arrosto, patate al forno, gelato, frutta,caffè ci siamo sedute in terrazza e mentre guardavamo la strada e le persone che passavano si è messa a raccontare di come passavano il tempo lei e le sue amiche quando erano piccole, per strada mentre le loro mamme, sedute in circolo, spettegolavano sugli affari di paese e facevano la maglia.
Il gioco che facevano e che più mi ha colpito era questo: ognuna aveva a disposizione 6 sassi che venivano posizionati a terra. Si partiva con un sasso in mano, si lanciava in aria e si cercava di prenderne un altro tra quei 5 rimasti a terra prima che il sasso lanciato ricadesse nella mano. Così fino a quando si riusciva a prenderli tutti tenendo in mano i sassi presi precedentemente. Quindi più si andava avanti più diventava difficoltoso.
Un altro gioco divertente era il gioco dei bottoni: Si posizionava un bottone per terra e si soffiava sotto. Se il bottone si alzava e si girava si vinceva. Sarei dovuta nascere in quel periodo. Anche se per scaldarsi un pò di latte la mattina, appena svegli, si doveva accendere prima il fuoco. Impresa ardua...

mercoledì 19 luglio 2006

Troppe parole

Inutile, sembra, perdersi in discussioni futili mentre in Medioriente muoiono così tante persone.

martedì 18 luglio 2006

E... una vita senza amore?

Stasera mi è capiato di vedere il film "Bambole Russe" (il seguito dell'appartamento spagnolo), così, per caso. Avevo voglia di qualcosa di leggero visto che sarà una nottata difficile (domani mattina alle 8 ho il mio quartultimo esame).
In realtà mi sono scoperta a riflettere su un bel pò di cose: arriverò anch'io a trent'anni senza aver concluso molto nella mia vita? Vivrò ancora a casa con mia madre a trent'anni? Avrò già un bambino a trent'anni? Sarò diventata un'attrice? Avrò una casa da condividere con l'uomo della mia vita?
Perchè noi esseri umani ci affanniamo tanto per l'amore e tutto ciò che comporta il sentimento d'amore?
Affanni, malinconie, tristezze, gioie e paure...Passiamo gran parte della nostra vita a fantasticare sul nostro futuro amore, a chiederci chi sarà l'uomo o la donna della nostra vita. Quando incontriamo una persona interessante e siamo felici ci chiediamo se è quella giusta, se siamo davvero innamorati o se è solo passione che presto svanirà. Poi, puntualmente, le nostre nevrosi escono allo scoperto facendo crollare la nostra gioia, la nostra storia d'amore e ci ritroviamo soli. Magari stiamo di nuovo malissimo e ricominciamo a fantasticare su un altro possibile amore. L'amore è ovunque intorno a noi. E' l'argomento principale di quasi ogni film, di ogni libro.A volte,esasperata, vorrei poter vivere senza dovermi trovare mai di fronte l'amore. Può esistere una vita senza amore? C'è altro nella vita oltre l'amore con il quale si può vivere comunque felici, realizzati? L'amore, l'amore, l'amore sempre l'amore....che palle!!!

sabato 15 luglio 2006

Che fascino



Che sia New York, Parigi, Madrid, Brcellona, Londra a me le metro affascinano da morire! Nelle metro scopri veramente chi abita in quella città, la vera gente che la vive tutti i giorni. I ricchi vanno in taxi, in auto private. La gente vera è sempre li sotto.

venerdì 14 luglio 2006

Non ci avevo mai pensato

Mai. Davvero. Fare foto a mia madre?? Perchè? La vedo tutti i giorni. Faccio foto a tutti. A mia madre no. Ed invece oggi al lago di Martignano ho scoperto il piacere di chiacchierare con lei, di stare con lei come persona non come madre. E tutto ad un tratto ho avuto l'esigenza di fotografarla. E' bellissima.

martedì 11 luglio 2006

Imparare di nuovo

Come normalmente mi succede ogni volta che cambio letto anche stavolta devo imparare a dormire su un materasso diverso. Questa volta c'è anche l'altezza che rende tutto più arduo.
Il mio nuovo letto di Ikea l'ho sognato per anni, anzi come dice mia madre " era il sogno della mia vita".
Posso creare un ambientino accogliente sotto il soppalco con tanto di cuscini e tappeto. Anche perchè la difficoltà maggiore è fare l'amore su questo letto. Si muove ad ogni piccolo spostamento (non essendo fissato al muro) e fa una confusione tremenda. Così i cuscini ed il tappeto mi sembrano la soluzione migliore visto che mia madre e i miei fratelli dormono nella stanza accanto la mia.
Spero che stanotte il mio corpo e la mia mente si siano abituati a dormirci e mi consentano di riposare.

lunedì 10 luglio 2006

La gioia delle persone...

Roma era bellissima ieri sera... le persone erano buonissime. Anche quelle che di solito, sul motorino, le vedi dalla faccia, sono cattive, spietate, incivili, ieri sera col sorriso mi dicevano "Passa tu, non preoccuparti".
Un sogno...

Naturalmente Roma era bloccata, completamente. La gente faceva il bagno nelle fontane...anche quella di Trevi...in mutande!!!
Anarchia totale. In motorino in 3, in 4. Camion carichi di gente!
E noi...solita cricca in giro a far foto...


Quando ci sarà da scendere in piazza contro la precariatà, per noi giovani e non solo, la gente scenderà? Sarà solidale come ieri quando ci sarà da combattere per il nostro futuro? Per la nostra libertà?
Va bè, d'altronde quando una nazione vince un mondiale il suo PIL sale di 1 punto!
E poi sono contenta per le persone che hanno usufruito dell'offerta dei televisori (gratis alla vittoria dell'Italia).



mercoledì 5 luglio 2006

Una storia triste...

Mi ha molto colpito la storia di Estrella Ashe, una prostituta per nani. La storia è di una tristezza avvolgente. Leggete qui.

lunedì 3 luglio 2006

Roma bella

Troppa era la voglia di fare un giro per le vie del centro, anche se c'era tanto caldo. Così si è passato il sabato pomeriggio a passeggiare per Via del Corso. La cosa che più ci ha colpite è che eravamo le uniche romane, italiane. Tutte le persone che incontravamo era turisti e sicuramente stranieri.
Che bella Roma d'estate. Col cielo limpido, le strade poco affollate, i grilli che cantano ovunque anche al centro...

sabato 1 luglio 2006

Ho voglia...


Ho voglia di stare immersa fino al collo nell'acqua, di entrare in un camerino di H&M e provare tutti i vestiti che mi piacciono, di sentire un concerto jazz, di ascoltare una fiaba irlandese, di fare una passeggiata per il centro di Roma, di invidiare un pò i musicisti su un palco, di recitare su un palco di fronte a tanta gente, di comprare il dvd de "La sposa turca" e di "Un giorno in pretura", di passare una serata con la mia socia, di mangiare una bistecca, di ricevere una telefonata "enfatica", di stare sdraiata sulla collinetta all'idroscalo di Milano, di cantare, di fare sesso, di non essere più una fabbrica di buoni propositi (Socia, questo l'ho preso da te), di diventare cattiva e sadica e non essere più "troppo buona", di conoscere tante-nuove-belle persone,di avere un bambino, di vedere mio padre e mia madre.
Il 29 luglio io e Ga partiamo, in campeggio, insieme, da sole.