lunedì 4 settembre 2006

L'animo romano

L'idea era di fare una mostra di fotografie mie di tutti i più bei vicoli di Roma (sopra ce n'è una). Presto mi sono accorta che mostre di vicoli romani sono state già fatte e ripetute. Allora ho pensato di fotografare un vicolo in varie ore della giornata, nelle stagioni e associare ad ogni foto una canzone, una poesia che rievocasse l'emozione da me provata nel vedere per la prima volta ogni vicolo.
Anche questo è stato fatto e ripetuto. Cosa potevo inventarmi???!!!
Ho pensato un attimo al perchè della mia scelta riguardo i vicoli romani. Mi sono risposta che volevo creare qualcosa che mettesse in luce il mio amore per la mia città, la mia romanità. Ecco. Poi mi sono chiesta: "Come sono i romani? Cosa li contraddistingue dagli abitanti di altre città?". Mi sono risposta.
Roma ha in sè un contrasto molto forte. Da una parte la storia, la civiltà, l'essenza civile, l'immobilità, la
sicurezza dall'altra la selvaggia, il "degrado" (non in senso negativo). Ora vi spiego meglio. Spesso ci capita di passeggiare per le vie di trastevere e imbatterci in un cimitero di motorini bruciati, rotti, lasciati li per mesi, anni. Spesso mi trovo sotto la scalinata dell'altare della patria e vedo bottiglie sparse di birra lasciate li la sera prima.
Per i romani non è un sacrilegio se vicino monumenti importanti, possenti c'è un pezzetto di territorio degradato. L'animo romano vive cose grandi senza accanirsi troppo. Il romano riesce a metabolizzare tutto ciò. L'altro giorno mi è capitato di andare a vedere la mostra di Cartier- Bresson in uno splendido e antichissimo palazzo di Roma. Ero in compagnia di una persona non romana. Usciti da questo palazzo ci accorgiamo che sul muro immacolato del palazzo antichissimo c'era una scritta di vernice fresca che diceva "Aridatece li sordi". Io l'ho trovata deliziosa. Mi ha entusiasmato. Il popolo che si esprime. Stupendo. Il mio accompagnatore non ha fatto altro che lamentarsi per tutto il viaggio di ritorno a casa del fatto che i romani
sono sporchi, che non si può imbrattare un palazzo antico, che nelle altre città europee e non solo, questa cosa non accadrebbe. Io l'ho fotografata invece quella scritta. Il romano non vede queste cose come un sacrilegio, lo metabolizza benissimo e non è rozzezzza la sua, no. E' la CONFIDENZA con la sua città. Roma viene vissuta INTERIORMENTE. Non è un sacrilegio pisciare sul Colosseo.
Ora ho ben in mente quale sarà il tema della mia mostra fotografica.

13 commenti:

krepa ha detto...

che belle le foto...
sul muro la vedo un pò come te e un pò come il tuo amico.
Sul pisciare sul Colosseo...adoro pisciare all'aria aperta

Clopin ha detto...

... che bella Roma, mi sa che uno dei prossimi week end, ci torno per godere delle sue grandi strade come dei suoi "sozzi" vicoletti vicino il centro storico (ci sono, ci sono!).

Ricordo i miei anni trascorsi a Roma, abitavo vicino p.zza Bologna, zona universitaria! Prendevo il 62 che partiva dal ufficio postale, ed arrivavo a San Pietro/Sant'Angelo, passando per via del tritone, via del corso, largo argentina, etc, etc... Mi piaceva farlo in inverno, di sera tardi, in un giorno feriale, questo tragitto, quando la gente se ne sta chiusa in casa ed è così bello girare per Roma di notte. Ti accorgi di cose che nemmeno immagini che esistano ...

Ciao violetta
Clopin è passato di qua

sonia ha detto...

Bellissime photo Viola!!!
Complimenti!

@Krepa: sempre il solito ;o)))

Viola ha detto...

Grazie a tutti per i complimenti !!!Wow!!
Clopin se passi di qua fammi sapere....

Clopin ha detto...

Di qua dove?

Clopin

Clopin ha detto...

Di qua, di la ... son qui, son lì!

;-)
Clopin

Carmen ha detto...

Vedi che lo fai a posta ... sai gia che adoro Roma ci manco da novembre e tu mi mostri cosi le foto (bellissime) ... ehh mi sa che tra nn molto ti tocchera' offrirmi un caffe' perchè mi vedi sbucare li :)
Buona giornata

MonstruM ha detto...

Belle le foto, devo andare a vedere la mostra su Cartier-Bresson ma quando ci sarà la tua fallo sapere.

Ripassero con più frequenza in questo luogo.

Anonimo ha detto...

Ciao Viola e bentornata a Roma! Volevo avvisarti, se sei interessata, che stasera suonano i MOGWAI al teatro romano di Ostia Antica (insieme agli italiani Giardini di Mirò, che certamente conoscerai). Una serata all'insegna del post-rock! Il biglietto costa 25 Euro.
Se ti va, possiamo andare insieme, fammi sapere! Ciao!!! Fede

Anonimo ha detto...

Uè, Viola!!!!

Altri concerti carini sono al Circolo Artisti il 20 settembre (THE VEILS; THE LONG BLONDES; 1990s) euro 12; il 5 ottobre i !FORWARD RUSSIA!

Se vuoi venire al cinema a vedere LE COLLINE CON GLI OCCHI (horror) fatti viva!

Poi ti raccondo le mie avventure di Cavaliere Solitario! ciao!!!

Viola ha detto...

Monstrum!!! grazie del complimento. Avviserò della mia.... kiss

dalianera ha detto...

Ciao Viola, ci mostri delle foto molto evocative anche rispetto al post...eppoi stiamo parlando, beata te che ci vivi, della città più bella del mondo. Non c'è storia.
Pisciare all'aperto va benissimo però se ci fosse un cespuglio forse sarebbe meglio. Fa anche più nature farlo tra le foglie e le frasche. ;-)

MonstruM ha detto...

Purtroppo per carenze di budget si è puntato ad una pubblicità in loco, ma la prossima volta che si organizzerà una manifestazione del genere lo farò sapere anche via blog...purtroppo in quel momento il mio computer perdeva seriamente contro il cavallo di Troia!

;D